sabato 17 maggio 2014

Sintesi e futuro: la mia attività di consigliere comunale 2009-2014, e ciò che mi impegno a fare

In questi 5 anni da consigliere comunale di opposizione ho cercato di rendere più trasparente l'amministrazione comunale. Con scarsi successi, perché al sindaco Cattaneo e al suo centrodestra non interessa affatto rendicontare le proprie scelte e le proprie azioni, se non allo scopo di propaganda, a volte pure menzognera.

Vi presento qui il rendiconto di questi 5 anni.



PRESENZE e INTERVENTI
  • Ho partecipato a 102 sedute del consiglio comunale.
  • La durata media delle sedute del consiglio comunale è intorno a 4 ore e mezza. Ho quindi trascorso circa 450 ore in consiglio comunale.
  • Ho saltato 21 sedute del consiglio comunale, la maggior parte a causa di trasferte di lavoro all'estero (partecipazione a congressi e a meeting di progetti internazionali per conto del mio datore di lavoro, l'Università di Pavia).
  • Ho fatto 143 interventi in aula, di cui trovate il dettaglio a questo link (per le sedute più recenti ci sono anche le registrazioni audio/video).
  • Ho presentato circa 40 tra interpellanze e instant question. Delle più significative potete trovare il testo e una sintesi delle discussioni in consiglio in questo blog, cliccando sull'etichetta/tag "Interpellanze" (le etichette si trovano nella colonna di destra del blog). Più sotto, in questo post, trovate i link alle "migliori 5" interpellanze che ho presentato.
  • Ho partecipato a una quarantina di sedute delle commissioni consiliari. Ho fatto parte delle seguenti commissioni: Commissione V (Politiche Culturali, Promozione della Città, Cultura - Turismo, Cooperazione internazionale, gemellaggi); Commissione Nomine (Nomine, Valutazione delle candidature ai fini della nomina, designazione e revoca dei rappresentanti del Comune presso Enti, aziende, istituzioni e società); Commissione di Garanzia.

COMPENSI e VERSAMENTI al PARTITO DEMOCRATICO
  • Ciascuna seduta del consiglio comunale prevede per ciascun consigliere un gettone di presenza di 92 € lordi, mentre è di 46 € il gettone per le sedute delle commissioni consiliari di cui si è membro titolare o supplente. 
  • Dal luglio 2009 al 31 marzo 2014 ho ricevuto compensi netti per un totale di 6615 € (il lordo equivale a 10669 €, visto che la mia aliquota marginale IRPEF è del 38%). 
  • In questi anni ho versato al Partito Democratico 2534 €, pari al 38.4% dei compensi netti ricevuti.
    La regola decisa dal gruppo consiliare PD e dall'esecutivo cittadino prevedeva che i consiglieri versassero al PD il 7% dell'importo netto oppure il 10% del lordo.
    Io ho deciso di versare una quota maggiore, perché non intendevo "arricchirmi" con l'attività politica elettiva, che a questo livello ritengo debba essere svolta principalmente su base volontaria. L'importo che ho trattenuto è stato in gran parte utilizzato per pagare le uscite per la "pizza pre-consiglio comunale", e le spese telefoniche addizionali (non avete idea di quante telefonate si facciano quando si è in politica...).
  • A questo link del sito del Comune di Pavia trovate le informazioni relative alle dichiarazioni dei redditi ed allo stato patrimoniale dei consiglieri comunali.


ATTIVITA' POLITICA
I temi di cui mi sono occupato maggiormente sono stati:
  • Trasparenza dell'amministrazione - Da ASM alle nomine, passando per tutti quegli ambiti in cui la politica locale preferisce occultare anziché rendere pubblici documenti e, soprattutto, conseguenze di scelte di persone e decisioni politiche. Abbiamo assistito ad amministratori di aziende pubbliche che si sono attribuiti i premi di produttività senza interpellare l'assemblea dei soci (cioè, il Comune di Pavia), con il sindaco che a specifiche domande sul perché ha avallato a posteriori queste discutibili scelte non ha voluto rispondere.
  • Urbanistica (alias scandali urbanistici a Pavia) - Sotto l'amministrazione Cattaneo abbiamo assistito al ritorno degli scandali edilizi, e di alcune palesi violazioni delle norme del vigente Piano Regolatore. Ho quindi sollevato domande e costretto l'amministrazione a fornire risposte sui casi "Punta Est" e "Green Campus". Risposte che sono state elusive nella maggior parte dei casi. Durante la mia partecipazione a una seduta della Commissione Territorio, sollevai dubbi riguardo alla natura di una supposta "convenzione" tra l'Università di Pavia e un'impresa costruttrice, che venne poi riconosciuta dalla Procura come non conforme e alla base di supposte condotte illegali.
  • Servizi scolastici ed edilizia scolastica - Penso che il futuro di una società si costruisca nei primi anni di scuola, partendo degli asili-nido. Ho cercato di richiamare l'amministrazione Cattaneo alle sue responsabilità nella gestione degli immobili e dei servizi scolastici. La risposta è stata spesso deludente: sono state chiuse tre strutture per l'infanzia (Pesciolino Rosso, Landini e Bolocan), con la nascita della nuova struttura Landini-Bolocan gestita però principalmente da privati, e con il risultato dell'aumento delle liste di attesa per le scuole d'infanzia a causa di una mancata programmazione.
  • Diritti - Ho lavorato affinché i diritti delle coppie omosessuali fossero riconosciuti dal Comune, ma l'amministrazione Cattaneo non ha voluto concedere il benché minimo diritto aggiuntivo alle coppie omosessuali. 
  • Mobilità ciclistica - Ho prestato attenzione alla sicurezza della mobilità ciclistica, segnalando i casi di evidente pericolo, e cercando di stimolare l'amministrazione a interventi sistematici sulle piste ciclabili della città, ad oggi in condizioni precarie. Il tema è stato affrontato senza la necessaria sistematicità, e solo con interventi sporadici.

INTERPELLANZE TOP-FIVE
Qui sotto le 5 interpellanze più significative che ho presentato.


IL MIO IMPEGNO PER IL FUTURO
Se verrò eletto consigliere, mi impegnerò soprattutto su questi temi:

  • Sicurezza, pulizia e decoro - Occorre attivare il vigile di quartiere per rendere più sicure le strade e le case dei pavesi. La raccolta differenziata va estesa a tutta la città modificando l'attuale modalità di raccolta, indegna di una città civile. Va garantita la pulizia dei luoghi in cui si svolge la vita notturna dei giovani, affinché la mattina seguente i cittadini non si ritrovino a camminare per una latrina a cielo aperto.
  • Più biciclette, con più sicurezza - Mi impegnerò per rendere Pavia una città in cui sia normale e ovvio muoversi in bicicletta in piena sicurezza. Nuove piste ciclabili, e collegamenti con quelle esistenti, manutenzione e segnaletica, messa in sicurezza degli attraversamenti stradali. E' una ricchezza a disposizione di tutti, oggi non sfruttata a causa di anni di disinteresse e di interventi mai sistematici.
  • La scuola come priorità - Le scuole d'infanzia e gli asili nido comunali devono essere la porta di ingresso nella società per i bambini che vivono e Pavia, con una pianificazione attenta ai cambiamenti demografici e l'investimento in nuove assunzioni di insegnanti. Gli edifici scolastici vanno mantenuti in ordine , perché il percorso formativo dei nostri ragazzi non deve svolgersi ambienti malandati e trascurati.
  • Lavoro e opportunità di impresa - Pavia merita che i giovani che studiano e si laureano presso la sua Università abbiano l'opportunità di continuare ad abitare in città, e di trovare opportunità di lavoro alternative a Milano e dintorni. Occorre sviluppare nuove realtà come il recente Polo Tecnologico, destinando a questo scopo le aree dismesse dell'ex scalo ferroviario, e attivare una vera sinergia tra Università, Ospedali e amministrazione comunale per creare sviluppo e attrarre aziende ad alto contenuto tecnologico.
  • Università e Policlinico: risorse e coordinamento - Occorre che il Comune diventi un interlocutore competente e attento alle esigenze e alle potenzialità di Università e Policlinico (e degli altri IRCCS). Mancano sinergia e unità di intenti e obbiettivi, che vanno ricostruite.

venerdì 16 maggio 2014

Vota per Guido GIULIANI e Angela GREGORINI

Ecco le cartoline elettorali di Guido GIULIANI e di Angela GREGORINI, e il fac-simile della scheda elettorale per le elezioni comunali del 25 maggio (si vota solo domenica, dalle 7 alle 23).